Esistono Alternative ai Cellulari Android e Apple?

Anche per il mondo smartphone esiste oggi un duopolio composto da due attori principali Apple e Google, queste due sono le uniche società che vantano ad oggi insieme circa il 98% di tutto il mercato degli smartphone, come del resto per i pc o laptop che hanno preinstallato Windows anche per gli smarphone non si può scegliere un sistema operativo anzi a dirla tutta non siamo nemmeno amministratori del sistema quando acquistiamo uno smartphone Android o iphone, questo significa che non abbiamo il controllo completo del nostro dispositivo esponendoci ad una serie di pericoli. 

Esistono alternative a questi smartphone? 

La risposta qui è più complessa si potrebbe dire “NI”, se infatti il mondo pc e laptop ha visto un balzo in avanti di Linux per gli smartphone c'è ancora tanta strada ad fare, sebbene ci siano flebili tentativi da parte di alcune case per la produzione di cellulari Linux che siano anche compatibili con app android la strada è comunque appena iniziata e dopo le ultime dichiarazioni di Google in merito agli sviluppatori indipendenti e open source che saranno obbligati all'iscrizione su piattaforma google per pubblicare app su google play store, la battaglia sembra essere ancora più faticosa. 

Anche se queste sono le premesse vediamo cosa offre attualmente il mercato in termini di Alternative Linux. Ho volutamente tralasciato il considerare alternative come LineageOs, GrapheneOs che comunque si basano sempre su Android.

1. JOLLA

Al primo posto considero lo smartphone Jolla C2 Community, sebbene con molte limitazioni, è secondo il mio punto di vista il cellulare che più si avvicina ad un uso quotidiano, basato su SailfishOs che deriva da Linux Mer un sistema operativo che a sua volta deriva da MeeGo sviluppato da Nokia e Intel.

C'è da dire che SailfishOs può anche essere installato su telefoni sony xperia quindi non è necessario avere il C2 community, tuttavia il sistema operativo è più ottimizzato.

Lo Jolla C2 permette l'installazione di applicazioni android tramite F-Droid o Aurora Store, ma alcune app non sembrano ancora funzionare anche se è presente la possibilità di installare google app.

E' il telefono che ho scelto di provare dopo aver installato diverse rom personalizzate di android tra cui LineageOS, LibreMobileOS, E/ tuttavia se si vuole togliere lo strapotere ad Android si devono fare scelte drastiche e coraggiose come usare un telefono Linux.

Tra le caratteristiche di Jolla rispetto ad altri dispositivi c'è il prezzo contenuto 299 euro per portare a casa il C2.

1. Sistema Operativo

• Sistema operativo: Sailfish OS 5.0, un sistema operativo mobile open source e privacy-oriented sviluppato in Finlandia.
• Aggiornamenti: Supporto software e aggiornamenti di sicurezza gratuiti per almeno 5 anni.
• Abbonamento software: Include 12 mesi di abbonamento a Sailfish OS, necessario per ricevere aggiornamenti futuri e componenti commerciali. Dopo il primo anno, è possibile rinnovare l'abbonamento per continuare a ricevere aggiornamenti.
• Supporto app Android: Grazie alla tecnologia AppSupport, consente l'installazione e l'esecuzione di app Android™, con opzioni come microG per un'esperienza senza servizi Google.

2. Processore e Prestazioni

• Chipset: Unisoc Tiger T606 (UMS9230).
• CPU: Octa-core ARM Cortex-A75 (2x 1.6 GHz) + Cortex-A55 (6x 1.6 GHz).
• GPU: Mali-G57.
• RAM: 8 GB.
• Architettura: aarch64.

3. Archiviazione

• Memoria interna: 128 GB di storage (tipo eMMC).
• Espansione: Supporto per schede microSD, microSDHC e microSDXC.

4. Display

• Dimensione: 6.52 pollici.
• Risoluzione: 1600 x 720 pixel (HD+).
• Tipo: LCD IPS TFT, 16,7 milioni di colori.
• Densità pixel: 269 ppi.
• Rapporto schermo-corpo: ~73,5%.

5. Batteria

• Capacità: 4000 mAh.
• Tipo: Li-Po (non rimovibile).
• Durata: Progettata per un'ottima autonomia giornaliera.

6. Fotocamere

• Posteriore principale: 64 MP.
• Anteriore (selfie): 16 MP.
• Secondaria (ultra-grandangolo o depth): 8 MP.
• Stato attuale: Alcuni driver delle fotocamere non funzionano correttamente su sistemi alternativi (es. postmarketOS), ma sono pienamente operativi su Sailfish OS.

7. Connettività

• Reti: LTE+ (4.5G), VoLTE supportato.
• Wi-Fi: 802.11ac.
• Bluetooth: 5.0.
• GPS: Supporto presente, ma alcuni utenti segnalano problemi di funzionamento.
• USB: Type-C (supporto OTG parziale).
• Audio: Jack da 3,5 mm per cuffie.
• SIM: Dual SIM (nanoSIM), modalità dual standby.
• Modem: Funzionante con versione modificata di oFono; problemi noti con chiamate, SMS e dati mobili in ambienti non ufficiali.

8. Design e Dimensioni

• Dimensioni: 179 x 78 x 8.5 mm.
• Peso: Non specificato, ma simile al Reeder S19 Max Pro S.
• Colore: Grigio.
• Note: Dispositivo di grandi dimensioni, non adatto a tasche strette; progettato per un uso con una mano.
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9. Altre Caratteristiche

• Sensore di impronte: Non menzionato esplicitamente; probabilmente assente.
• Sensori:
• Accelerometro: presente, ma con funzionamento non sempre stabile.
• Luce ambientale, prossimità, magnetometro, barometro: alcuni non funzionanti in ambienti non ufficiali.
• Haptics: Feedback tattile funzionante.
• Garanzia: 2 anni per difetti hardware.
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10. Assemblaggio e Collaborazione

• Produttore: Reeder (partner europeo).
• Origine: Progettato da Jolla, azienda finlandese, come dispositivo di riferimento per la community Sailfish.
• Note: Basato sul Reeder S19 Max Pro S, con personalizzazione software e branding Jolla.

2. PinePhonePro

Questo tipo di cellulare sebbene abbia tante qualità che lo rendono appetibile per ciò che concerne la privacy come ad esempio la batteria estraibile, il blocco fisico di fotocamera, wifi, bluetooth eccetera, ha dei grossi limiti hardware, infatti a dispetto di molti cellulari android l'hardware appare scadente mentre rimane alto il suo costo.

Lato Software è possibile installare Postmark OS, SailfishOs  o altre rom Linux tuttavia non vi è compatibilità con app android al momento essenziali visto che per linux ancora non sono state sviluppate.

il costo di un pinephone si aggira su 599.99 € che è un prezzo veramente alto per le sue caratteristiche

Schermo: schermo IPS in-cell da 6 pollici con risoluzione 1440×720 pixel, rapporto 18:9, con protezione Gorilla Glass 4™ 

Sistema operativo: Sailfish OS (versione pre-Beta) installato su eMMC e megi's RK2AW su SPI-Flash 

Chipset: Rockchip RK3399S 

CPU: SoC 64-bit a 6 core con 4 core ARM Cortex-A53 e 2 core ARM Cortex-A72 

GPU: Mali T860MP4 

Memoria interna: 128 GB di memoria flash eMMC 

RAM: 4 GB di LPDDR4 

Espansione memoria: supporto per schede microSD (SDHC e SDXC, fino a 2 TB) 

Fotocamera principale: sensore Sony IMX258 da 13 MP con flash LED 

Fotocamera frontale: sensore OmniVision OV8858 da 8 MP 

Audio: altoparlante mono e jack audio da 3.5 mm con microfono stereo 

Connettività: LTE-FDD e LTE-TDD su bande globali, WCDMA, GSM, Wi-Fi 802.11ac, Bluetooth 5.0, GPS con A-GPS e GLONASS 

Porte: USB-C 3.0 con supporto per host USB e modalità alternativa DisplayPort per uscita video 

Sensori: accelerometro, giroscopio, sensore di prossimità, sensore di luce ambientale e magnetometro/compasso 

Motorino di vibrazione: presente 

Interruttori di privacy: per disattivare LTE (incluso GPS), Wi-Fi e Bluetooth, microfono, fotocamera e jack cuffie (per abilitare l'output UART) 

Batteria: batteria Li-Po rimovibile da 3000 mAh 

Ricarica: ricarica rapida da 15 W (5V 3A) tramite USB Power Delivery 

Dimensioni: 160,8 mm × 76,6 mm × 11,1 mm 

Peso: 215 grammi 

SIM: Nano-SIM (PinePhone Pro Explorer Edition) o Micro-SIM (secondo la versione) 

3. FuriPhone FLX 1

Altro cellulare decisamente più interessante a livello hardware rispetto al PinePhonePro è il FuriPhone che racchiude in se entrambe le caratteristiche dei precedenti unendo privacy ad un hardware davvero ottimo, tuttavia il costo rispetto allo Jolla sale a ben 550 dollari anche se per avere maggiore privacy potrebbe essere una spesa accettabile.

1. Sistema Operativo e Software

Sistema operativo: FuriOS, basato su Droidian (derivato da Debian), con interfaccia ottimizzata.

Approccio software: Privacy-centric, senza servizi Google; supporto per app Linux, Android e Ubuntu tramite un unico app store.

Virtualizzazione: Supporto multi-boot e KVM per eseguire altri sistemi operativi.

Aggiornamenti: Supporto a lungo termine garantito

2. Prestazioni Hardware

Chipset: MediaTek Dimensity 900.

CPU: 2x Cortex-A78 a 2.4 GHz + 6x Cortex-A55 a 2.0 GHz.

GPU: Mali-G68 MC4.

RAM: 8 GB LPDDR4X (dual channel).

Archiviazione: 128 GB UFS, espandibile fino a 1 TB con microSD.

3. Display

Dimensione: 6,7 pollici.

Risoluzione: 1600 x 720 pixel (HD+).

Tipo: LCD IPS.

Frequenza di aggiornamento: 90 Hz.

Protezione: Asahi Dragontrail Glass.

4. Fotocamere

Posteriore principale: 20 MP, f/1.8.

Macro: 2 MP, f/2.4.

Anteriore (selfie): 13 MP.

Driver: Compatibilità hardware ottimizzata grazie a libhybris e Halium

5. Batteria e Ricarica

Capacità: 5000 mAh.

Tipo: Batteria Li-Po non rimovibile.

Ricarica: 18W via cavo (USB-C 2.0).

Gestione energetica: Ottimizzata per prestazioni e durata.

6. Connettività

Reti: 5G (SA/NSA), 4G LTE, 3G, 2G.

Wi-Fi: Wi-Fi 6 (802.11 a/b/g/n/ac/ax).

Bluetooth: 5.2 con A2DP e LE.

SIM: Dual SIM (nanoSIM), o SIM + microSD.

USB: Type-C 2.0.

Jack audio: Assente.

Impermeabilità: Resistente agli schizzi (non subacqueo).

7. Design e Sicurezza Fisica

Dimensioni: 170 x 76 x 8 mm.

Peso: 201 g.

Materiali: Telaio in policarbonato, retro in vetro.

Tasti: Metallici.

Switch hardware: 3 interruttori fisici per disattivare microfono, fotocamera e modem/GPS.

8. Altre Caratteristiche

Sistema di file: Supporto per Android app (.apk) tramite installazione manuale.

Kernel: Basato su Android (Halium) con driver proprietari per massima compatibilità hardware.

Prezzo indicativo: 550 USD.

Questi sono secondo me i progetti più maturi e più accessibili in termini di costi, ci sono altri progetti come Librem, Volla phone ma i costi salgono e secondo me non ne vale la pena, neanche i progetti come Graphene OS mi entusiasmano visto l'utilizzo dei telefoni google, tuttavia è un'alternativa.

Quello che è importante sapere è che questi cellulari attualmente non sono per tutti ma che tutti dovremmo iniziare a preoccuparci di più di avere delle alternative ai sistemi  commercializzati altrimenti sarà difficile riuscire a evitare certe derive.